È facile fare un documentario?
Si direbbe di sì, ma in realtà le difficoltà principali per un regista potrebbero essere quelle incontrate in campo giuridico.
Il fumetto “Bound by Law” ci fa comprendere come un artista non possa dar libero sfogo alla sua creatività a causa della complessità delle leggi sul copyright e delle relative interpretazioni giuridiche. Infatti, la protagonista del fumetto è una regista il cui obiettivo è produrre un documentario sulla vita di New York, ma, una volta fatte le riprese, ella deve prendere atto del fatto che il suo lavoro dovrà essere fortemente modificato, per non incorrere in processi e pagamenti eventuali.
Fa certamente riflettere il fatto che la regista non possa mostrare semplici scene di vita quotidiana solamente perché in esse le persone riprese cantano questa o quella canzone o perché sullo sfondo si intravede una televisione che trasmette un programma noto.
La regista stessa, dopo aver appreso quale sia esattamente la complessità della sua situazione, decide infine di cambiare argomento.
Ritengo il fumetto appena descritto un’idea interessante, in quanto mostra con semplicità un problema reale della vita lavorativa di registi, musicisti, scrittori e altri artisti di vario genere.
Vi lascio con un quesito: in che modo la violazione dei diritti del copyright entra in relazione con i filmati in youtube?