6° BloGoInCaRicO: What does it means to be connected

Il testo di Stephen Downes ci fornisce alcuni consigli e dati di fatto legati al mondo del web. Tali consigli possono essere così riassunti:

bounce8mg Trovare il tempo per connettersi, per poter così beneficiare del e allo stesso tempo aumentare il valore del mondo multimediale (punto 3).

bounce8mgEssere ricettivi; ovvero quando si lavora sul web è importante ascoltare e leggere le opinioni altrui, tanto quanto lo è esporre la propria opinione (punto 1).

bounce8mgSeguire il flusso; infatti, il web è un mezzo nel quale occorre fiutare le esigenze del momento, per così aiutare l’evoluzione. Ciò che l’autore vuole far evitare è che il web diventi un mezzo per esporre semplicemente la propria opinione o per perseguire il proprio fine (punto 2).

bounce8mg Condividere; la condivisione è infatti la chiave dell’evoluzione. Occorre quindi evitare di pensare sempre e soltanto al proprio profitto (punto 4).

bounce8mgRTFM; ovvero impara a risolvere i problemi piuttosto che pretendere che qualcuno li risolva per te (punto 5).

bounce8mgUna delle forze del web è la sua spontaneità: offline le persone collaborano, mentre online esse cooperano (punto 6).

bounce8mgSii te stesso, in quanto soltanto la spontaneità permetterà la tua reale partecipazione all’evoluzione del materiale web (punto 7).

Per quanto mi concerne mi trovo d’accordo con Downes nella quasi totalità dei suoi punti, dato che essi mostrano realmente un modo utile e produttivo per vivere il web.

Il punto con cui non sono d’accordo è il terzo (il primo della mia lista riassuntiva), dato che in esso l’autore tratta troppo radicalmente coloro che non si connettono, dimenticando che – nonostante il web sia un importante mezzo di comunicazione – è possibile vivere una vita piena di sincere relazioni interpersonali anche senza connettersi.

~ di elisacecchi su marzo 22, 2009.

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